Il segno della croce è la Santissima Trinità sempre con noi e dovrebbe essere tenuto nella massima considerazione da noi cristiani. E invece, spesso, lo trascuriamo… A volte diventa uno sgorbio fatto in modo frettoloso. Altre volte è utilizzato quasi come segno scaramantico, cioè fatto per superstizione.
Invece “quando impariamo a prendere sul serio questo gesto, segnandoci frequentemente con fede e rispetto, possiamo ottenere risultati notevoli” scrive Bert Ghezzi, scrittore di numerosi libri, tra i quali “The Sign of the Cross”, dedicato proprio all’importanza del segno della croce. “Il segno della croce, dopo tutto, non è solo un pio gesto.
È una preghiera potente, un sacramentale della Chiesa”, i cui significati, secondo la Bibbia e l’insegnamento dei Santi e dei Padri della Chiesa, si possono riassumere in sei punti fondamentali:
1) un mini-Credo: il segno della croce è una professione di fede in Dio, e può essere considerato una forma abbreviata del Credo degli apostoli.
2) un rinnovamento del Battesimo: i cristiani del I secolo iniziarono a fare il segno della croce come memoria e rinnovamento di ciò che accadde loro quando furono battezzati.
3) un segno di discepolato: con il battesimo il Signore ci ha fatti come suoi figli marcandoci con il segno della croce. Ora, quando a nostra volta ci segniamo, affermiamo la nostra lealtà nei suoi confronti.
4) un’accettazione della sofferenza: Gesù ci ha promesso che, anche la sofferenza sarebbe stata una componente normale della vita di ogni discepolo, Lui l’avrebbe trasformata in Gloria. Quindi, quando ci “firmiamo” con il segno della croce, stiamo abbracciando qualunque dolore e fare il segno della croce vuol dire prendere la croce e seguire Gesù.
5) una doppia mossa contro il diavolo: quando il diavolo vide Gesù morire sulla croce, pensò erroneamente di aver ottenuto una grande vittoria. Invece il Signore lo sorprese con una immensa sconfitta. Dalla prima mattina di Pasqua fino a oggi, il segno della croce fa rabbrividire e fuggire il diavolo. Fare il segno della croce è quindi anche una importante mossa difensiva.
6) una vittoria sulla carne: fare il segno della croce manifesta la nostra decisione di crocifiggere “i desideri della carne” (cioè tutte le volte che scegliamo di compiere il male) e di vivere secondo lo Spirito (cioè secondo i buoni suggerimenti di Dio). Come quando ci togliamo una camicia sporca, fare il segno della croce indica che ci spogliamo delle nostre inclinazioni malvagie e ci rivestiamo di Cristo Gesù.
Dunque, riassumendo, quando facciamo il segno della croce, ricordiamo che:
- stiamo professando la nostra fede; stiamo dichiarando che siamo rinati con il battesimo;
- stiamo dicendo che apparteniamo a Gesù e desideriamo seguirlo;
- stiamo affermando che abbracciamo qualunque sofferenza come partecipazione alla sofferenza di Gesù sulla croce;
- ci stiamo difendendo dal diavolo e nello stesso tempo stiamo attaccando il nemico;
- stiamo sconfiggendo la carne e mettendo Gesù al primo posto.
Che grande regalo è il segno della croce; ecco perché vale davvero la pena di farlo bene e con calma!