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Ciao bambini! Buon sabato a tutti voi! Sapete una cosa? E’ bello ritrovarsi assieme ogni settimana: passano i mesi e le stagioni, ma il “Kaire dei Piccoli” continua a tenerci uniti!

A proposito di continuazione: ricordate cosa è successo nel Vangelo di domenica scorsa? Gesù aveva detto alla folla: «… è il Padre mio che vi dà il pane dal cielo, quello vero. Infatti il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo». Benissimo! Domenica 8 agosto ascolteremo la continuazione del discorso di Gesù nel Vangelo di Giovanni. In quel tempo, i Giudei si misero a mormorare contro Gesù perché aveva detto: «Io sono il pane disceso dal cielo». E dicevano: «Costui non è forse Gesù, il figlio di Giuseppe? Di lui non conosciamo il padre e la madre? Come dunque può dire: “Sono disceso dal cielo”?». Gesù rispose loro: «Non mormorate tra voi. Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato…Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna. Io sono il pane della vita. Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».

Cari bambini, come vedete le parole di Gesù non vengono accettate facilmente, e a dirla tutta, non era così semplice farlo! Cosa fareste se una persona che conoscete vi dicesse che lui è il pane che viene dal cielo e che dovete mangiarlo per avere la vita eterna? A quel tempo il popolo non aveva un Vangelo che li istruisse sulla vita e le opere di Gesù, perché tutto doveva ancora accadere! 

Sapete una cosa? Anche oggi, nonostante si conosca tutta la verità, facciamo ancora molta fatica ad accogliere ciò che il Signore ci dice. Il fatto, cari bambini, è che, come dice Gesù, nessuno di noi può capire se non gli viene insegnato da Dio stesso. E come facciamo a farci insegnare? Il Papa ci dice: “Nutrendoci di questo cibo possiamo entrare in piena sintonia con Cristo, con i suoi sentimenti, con i suoi comportamenti.

Per questo è tanto importante fare la Santa Comunione, è tanto importante andare alla Messa, e ricevere la Comunione, perché è ricevere il corpo di Cristo. E’ ricevere questo Cristo che ci trasforma dentro, è ricevere questo Cristo che ci prepara per il cielo.” Si bambini, è proprio così!! Avete mai sentito la frase “sei quello che mangi?”. Si dice per far capire che il tuo copro e la tua salute stanno bene o male a seconda che si mangino cibi salutari o no. Ecco, è la stessa cosa per il nostro cuore! Per capire davvero Gesù, per essere sempre più come Lui, dobbiamo nutrirci dell’ostia: il pane nel quale si nasconde.

Allora ci renderemo conto che, piano piano, tutto cambia: i Suoi pensieri diventano i nostri pensieri, i Suoi desideri diventano i nostri desideri e il Suo amore diventa qualcosa di cui non possiamo più fare a meno! Un giorno alla volta Gesù ci preparerà per l’incontro con Lui facendoci capire che non bisogna aspettare di andare in cielo: possiamo incontrarlo già qui ogni giorno vivendo la nostra vita sicuri che il Paradiso parte da qui! Ciao Bambini!


La Parola del Mese

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