Login

Lost your password?
Don't have an account? Sign Up

Premio Nello e Claudio Picconi

Anche quest’anno UNSI, Unione Nazionale Sottoufficiali Italiani, sezione M.A.V.M. Francesco Paolo Colella – Ischia (Isola d’Ischia) ha assegnato il premio intestato a Nello Picconi, maresciallo della Polizia di Stato, affiancandogli per la prima volta anche il figlio Claudio, personaggi entrambi proficuamente impegnati nella nostra isola.

Il premio, in effetti, è stato fondato anni fa a Ischia proprio dal compianto Claudio per onorare la figura del padre Nello, milite durante la guerra e fondatore, nel dopoguerra, della attuale polizia scientifica di Roma.

Così, nella sala consiliare del comune di Ischia, alla presenza della dirigente del commissariato di polizia, Maria Antonietta Ferrara, e del presidente dell’associazione UNSI Ischia, Sebastiano Lucido Balestrieri, sabato 7 agosto il premio è stato consegnato alla campionessa olimpionica di scherma, Elisa Di Francisca, – oro nel 2012 a Londra e argento nel 2016 a Rio de Janeiro, facente già parte del corpo della polizia di stato -, per il suo impegno nell’arma e la sua carriera sportiva ricca di soddisfazioni.

Queste le motivazioni del premio: “Atleta delle Fiamme Oro e Campionessa di Fioretto femminile. Nella sua lunga attività agonistica ha dato lustro all’Italia vincendo, più volte, titoli olimpionici, mondali, europei e la Coppa del Mondo, sia a livello individuale che a squadre. Già impegnata in una spedizione umanitaria in Kenia. Convinta testimonial delle bellezze dell’isola d’Ischia che l’ha fatta innamorare a prima vista, completa del mare e dei monti, in cui ha coronato il suo sogno d’amore”.

La campionessa, nella stessa mattinata, è stata anche nominata “Ambasciatrice di Ischia nel mondo” dal Sindaco Ferrandino, con un attestato di benemerenza per la sua costante affettuosa presenza sull’isola in cui, qualche anno fa, si è sposata.

Presenti nella sala anche i figli e i giovani nipoti di Claudio Piconi, prematuramente scomparso poco più di un anno fa. Con grande commozione hanno raccontato la figura del nonno prima e del padre poi, ricordando l’orgoglio che Claudio mostrava ogni anno durante la manifestazione, nel descrivere la dedizione di suo padre Nello e in che modo sacrificasse la sua stessa vita per l’arma.

E Claudio Picconi, anche egli sergente, professionista ben voluto da tanti, impegnato nello sport isolano come nella politica, ha lasciato immenso dolore in amici e parenti. Non si può dimenticare il suo attivo impegno religioso che lo aveva portato, anni fa, a diventare diacono, aiutando il prossimo con umanità e gioia. La stessa gioia che era solito mostrare con il suo sorriso che rimarrà nel cuore di chi lo ha conosciuto.

Intensa ed emozionante la testimonianza del sindaco Enzo Ferrandino : “Il premio quest’anno ha anche un significato più profondo perché dà il modo di ricordare una persona della nostra comunità che è venuta a mancare poco tempo fa all’affetto dei suoi cari e di tutti noi: Claudio, che durante la sua vita e in tutti campi in cui si è cimentato, dallo sport alla politica, dall’attività professionale al mondo ecclesiale, ha sempre dato il massimo di sé è sicuramente una di quelle personalità che per condotta di vita è un esempio per tutti noi. Ed è bello che si conservi la memoria di questi esempi e che rispetto alle generazioni di giovani ci possano essere questi grandi punti di riferimento.”

Di Annalisa Leo

Condividi su:

Facebook
WhatsApp
Email
Stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*

su Kaire

Articoli correlati

Mai da soli

Omelia del Vescovo Carlo in occasione della celebrazione eucaristica del 10 luglio scorso nell’ambito del Summer Holiday dell’Unitalsi Napoli, presso l’Hotel Re Ferdinando in Ischia Porto Os 10,1-3.7-8.12; Mt 10,1-7

Da discarica abusiva ad area protetta

Come nasce un’oasi WWF Tra i vari progetti dell’associazione WWF finalizzati alla tutela dell’ambiente vi è la ricerca sul territorio italiano di aree illegali di abbandono rifiuti. Le guardie ambientali