Al via la sesta edizione nazionale dell’iniziativa che vede come protagonista il libro e le tante biblioteche scolastiche italiane. Un grande progetto sociale che punta innanzitutto a formare nuovi giovani lettori, rafforzando l’abitudine alla lettura come fonte di creatività, e in secondo luogo a potenziare le biblioteche scolastiche, dando così la possibilità a tutti di leggere.
“#ioleggoperché in soli cinque anni ha portato oltre 1,4 milioni di libri nuovi nelle scuole, non solo un risultato straordinario sul piano della promozione della lettura, ma anche passo importante nel dare risposta al tema impellente del diritto allo studio, così da avvicinare sempre più i giovani ai libri e quindi alla conoscenza – ha commentato il presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE), Ricardo Franco Levi -. Per questo la squadra e il metodo, rivolto a lavorare insieme nella stessa direzione, sono fondamentali per questo progetto: #ioleggoperché è infatti realizzata da AIE, con il sostegno del Ministero per la Cultura – Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore e del Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione”.
“La riscoperta della lettura avvenuta nell’ultimo anno – dichiara il Ministro della cultura Dario Franceschini – ha messo in luce quanto sia forte e radicata un’abitudine erroneamente considerata in declino in un mondo sempre più digitale. Proprio nel momento in cui la pandemia ci costringeva a un uso sempre più intenso della tecnologia per continuare a rimanere in contatto gli uni con gli altri e a fruire della cultura, in molti hanno potuto e voluto prendere un libro in mano e leggere. Fosse esso un romanzo, un saggio, una raccolta di racconti o di poesie, il libro è stato un fedele compagno in mesi molto difficili. Per questo motivo è lodevole insistere nel promuovere ancora di più la lettura tra i giovani, che grazie a #ioleggoperché hanno maggiori possibilità di scoprire questo piacere”.
“Un libro è una chiave per conoscere ed esplorare nuovi mondi – ha sottolineato il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi – Immaginare paesaggi, persone, relazioni, stati d’animo è un esercizio per la mente, alla base della formazione culturale e dell’emancipazione dei giovani. Non solo, il libro ha anche un altro grande potere: quello di far sognare. E allora ragazze e ragazzi, leggete, leggete ovunque, il libro è come uno smartphone, a suo modo: vi porta in tanti mondi diversi, ti fa conoscere cose che non sai. E ha un vantaggio: non si scarica mai! Portate sempre un libro con voi: non sarete mai soli con un libro in mano. Quando siete a scuola, andate nelle vostre biblioteche, hanno bisogno della vostra curiosità: sfogliate i libri che trovate, confrontatevi, consigliatevi e discutete delle vostre letture. Anche questo è un modo per uscire dall’aridità sociale che ha portato la pandemia e da quella povertà educativa di cui dobbiamo spezzare il circolo vizioso. La sinergia tra scuola, istituzioni, associazioni e organizzazioni territoriali è determinante per il successo educativo di un Paese”.
L’edizione 2021 – che conferma la collaborazione con l’Associazione Librai Italiani (ALI), il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai (SIL) e l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), il supporto di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, con il contributo di Pirelli e il sostegno di Mediafriends e Rai per il Sociale – partirà anche sulla nostra isola dal 20 al 28 novembre.
Ecco quanto ha raccontato il professor Domenico Castagna docente della scuola media G. Scotti di Ischia. “La nostra scuola promuove da anni iniziative di educazione alla lettura. L’adesione a ” #ioleggoperchè 2021″ è solo una delle tante. Dal 20 novembre, infatti, molte classi presenteranno attività legate a un altro importante evento, “Libriamoci”.
I ragazzi si stanno preparando da giorni, scegliendo ,con i loro docenti, letture specifiche sul tema del gioco, in tutte le sue forme.
On line o in presenza, ci saranno drammatizzazioni, esposizioni di one pager, simulazioni di giochi di ogni tempo e di ogni luogo.
L’iniziativa vedrà la partecipazione, come al solito originale e coinvolgente, della dott.ssa Lucia Annicelli, la quale, in diretta e/o in differita, inaugurerà l’evento con un proprio contributo dalla Biblioteca Antoniana.
Una classe della Scotti ha già avuto modo di incontrare la Direttrice per una interessante e chiarissima lezione di biblioteconomia e bibliografia.
Lo scopo, infatti, è anche quello di creare in ogni classe una biblioteca, con libri adeguati alla fascia d’età della scuola secondaria di primo grado.
È per questo che si rivela fondamentale l’adesione a #ioleggoperchè. La scuola avrà modo di arricchire il proprio patrimonio librario, grazie alla donazione di volumi che chiunque potrà fare recandosi nelle librerie gemellate e acquistando un libro. Sarà cura dei librai far pervenire i volumi a scuola.
Siamo particolarmente contenti perché ben quattro librerie dell’isola si sono gemellate con la Scotti e questo è molto importante.
Da gennaio, sempre nell’ambito dell’educazione alla lettura, ripartirà nella nostra scuola la ” Champions libri”, divertente gara sui libri letti, a classi .
Due classi intanto stanno partecipando al concorso ” Scrittori di classe” e, a breve, lavoreranno a un progetto della casa editrice Pelledoca, sul giallo, incontrando su specifica piattaforma, scrittori veri ma anche personaggi a loro cari, come il mitico Geronimo Stilton!”
di Annalisa Leo