Mercoledì 22 dicembre, presso la Curia vescovile Monsignor Gennaro Pascarella ha, come consuetudine, salutato e augurato un sereno Natale ai sindaci e ai rappresentanti delle forze dell’ordine. Si è vissuto un momento di condivisone costruttiva, moderato dalla direttrice della Pastorale del sociale Marianna Sasso coadiuvata da Rosa Vuoso e Sara Costa, rappresentanti del Progetto Policoro. L’incontro ha avuto inizio con l’intervento di don Pasquale Trani, in qualità di coordinatore dell’equipe del Cammino sinodale per la diocesi di Ischia, fortemente voluto da Papa Francesco e iniziato nello scorso ottobre.
Don Pasquale ha tenuto a precisare l’importanza, soprattutto nel momento storico in cui viviamo, di un cammino condiviso con le varie componenti della nostra società che consenta a ciascuno individuo di evolvere, in cordata. Oggi non è più ipotizzabile – ha detto – una società che lasci indietro i più deboli, i giovani e tutti coloro che vivono un disagio. È necessario che Chiesa, amministrazioni, scuola, famiglie e forze dell’ordine, riescano insieme e in una collaborazione aperta e costruttiva a dare forza e sostegno a chi si trova in difficoltà. Spaventa – ha proseguito Don Pasquale – proprio il dato sulle natività in Campania che negli ultimi anni vede anche la nostra regione negli ultimi posti, segno tangibile di un grave problema che mette a rischio economia e società.
In sala erano presenti anche una delegazione di studenti delle scuole superiori accompagnati dai rispettivi dirigenti che sono intervenuti per sottolineare quanto sia necessario un maggior sostegno proprio alla categoria dei giovanissimi che, a causa della pandemia hanno risentito forse più di altre soprattutto per le difficoltà nei rapporti umani e sociali.
Sono stati invitati anche i rappresentanti della APO, Associazione PazientiOncologici, di recente formazione, che hanno presentato, grazie all’aiuto delle dottoresse Bertrando e Vuoso, la missione dell’associazione, cioè la cura e la difesa del malato oncologico e della famiglia a cui appartiene.
Al termine il saluto del dottor Ciro Di Gennaro, che insieme agli altri medici dell’ospedale Rizzoli è impegnato in prima linea per la tutela della nostra salute.
Al termine il Vescovo Gennaro Pascarella ha salutato e augurato ai presenti un santo Natale ricordando con le parole di Papa Francesco l’importanza di quel Gesù che nasce innanzitutto nel nostro cuore, accompagnandoci nella vita quotidiana e nel rapporto con il fratello.
di Annalisa Leo