Una iniziativa del Museo del Mare, della Lega Navale e del Ceic
Primo raduno di Capodanno di canoisti per inviare a tutti “un mare di auguri”
Prima edizione del raduno di Capodanno a mare. Una vera prova tecnica di una nuova simpatica e bella iniziativa, nata dalla collaborazione del Museo del Mare, della Lega Navale e del Ceic per inviare a tutti un “mare di auguri”, con l’intento di salvaguardare il mare, le sue risorse, le sue ricchezze. Un’iniziativa nata sull’onda dell’entusiasmo delle ultime ore dell’anno appena concluso, in coda al “Natale vien dal mare” promosso col patrocinio del Comune d’Ischia.
Hanno partecipato canoisti, appassionati di sup, e due barche a vela, accompagnati perfino dalla motovedetta della Capitaneria di Porto.
Il gruppo è partito dalla Spiaggia dei Pescatori alla Mandra, ha fatto sosta nell’area della città sommersa di Aenaria, dove ha consumato una gustosissima bruschetta con gli ottimi prodotti di Michele e Luciana e ha brindato a mare al nuovo anno.
Inevitabile periplo del Castello e ritorno alla Mandra dove qualcuno ha concluso la piacevole esperienza con un tuffo.
“Siamo già pronti ad organizzarci per la seconda edizione- dice Gianni Vuoso- per il Museo del Mare”. E Alessandra Vuoso del Ceic aggiunge: “Abbiamo ricevuto numerose richieste di partecipazione, ora dobbiamo pensare ad un’edizione migliore”. Anche per Filippo D’Arrigo piena soddisfazione: “E’ una di quelle iniziative che creano entusiasmo anche perché nate all’ultimo momento, ma ormai è nata una nuova tradizione”.
(da Facebook)
“Lo scorso anno, poco prima di Natale, abbiamo pagaiato in SUP ai Maronti come di consueto, ma abbigliati da Babbo Natale. Un’esperienza divertente e iconica per degli isolani: non solo perché da noi Babbo Natale potrebbe davvero arrivare in SUP la notte di Natale, ma anche perché le isole, forse più di altri luoghi, risentono particolarmente dei problemi legati ai cambiamenti climatici.
Nacque subito l’idea e il desiderio, accarezzato durante tutto l’anno, di farne un evento natalizio comunitario e ripetuto a partire dal 2021. Ovviamente all’ombra del Castello, il simbolo dell’Isola.
Ci siamo riusciti non senza difficoltà, ma ci siamo riusciti! Il merito è anche del grintoso Gianni Vuoso e di quanti si sono prestati, durante la prima giornata uggiosa del nuovo anno, con abiti natalizi, a percorrere in canoa, kayak, gozzo e barca a vela il tratto di mare che va dalla Spiaggia dei Pescatori al Castello Aragonese.
La gioia del brindare, in mezzo al mare, sotto al Castello Aragonese, si è amalgamata a quella dello stupore e della felicità di quanti hanno partecipato: il mare d’inverno è un meraviglioso privilegio di cui possiamo godere noi isolani, e al quale spesso non pensiamo.
Ci siamo divertiti un mondo e siamo estremamente felici del riscontro dell’iniziativa, in molti ci avete già chiesto di partecipare, e certamente organizzeremo un appuntamento annuale, come auspicato.
L’invito per gli interessati è quello a scriverci, sia che abbiate un mezzo di trasporto non motorizzato o meno, per rimanere in contatto a partire da ora!
Ringrazio il Comandante Antonio Cipresso per averci scortato con la motovedetta della Capitaneria di Porto, il Museo Etnografico del Mare, la Lega Navale, tutti quelli che si sono messi a disposizione e, ovviamente, tutti i partecipanti”.