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Iniziazione cristiana di Martin

Venerdì 22 Aprile 2022 presso la Basilica di S. Maria Maddalena in Casamicciola Martin ha ricevuto i Sacramenti del Battesimo, della Cresima e dell’Eucarestia dalle mani del nostro Vescovo Gennaro, alla presenza della comunità tutta, stretta intorno al giovanissimo catecumeno.

Martin è un ragazzo di 21 anni, che, da 11 anni ormai, vive nella casa famiglia con le suore Piccole Apostole della Redenzione. Frequenta il 3° anno dell’Istituto Nautico, ha una bella cerchia di amici e compagni di classe con cui ama divertirsi e trascorrere del tempo insieme. Nell’ultimo periodo sta anche iniziando ad andare in “hand-bike” e, allenamento dopo allenamento, sogna in grande di poter partecipare a competizioni magari ad alti livelli, consapevole che i passi vanno compiuti poco alla volta.

Quando conosci Martin, la prima cosa che ti balza nel cuore è vedere come questo giovane, affetto da una grave malattia, riesca a vivere pienamente e nella bellezza la propria vita, consapevole del dono ricevuto.

Martin è un ragazzo pieno di sogni e speranze, e, parlandogli, ciò che ti colpisce è la sua gratitudine alla vita e alle piccole cose, si commuove e alle volte tende a nascondere la sua grande sensibilità, ma è proprio così: bello e sorridente.

Consapevole della sua storia, delle sue fragilità, da qualche anno ormai il desiderio di compiere il passo nella vita cristiana lo stava attraversando: quest’amore che lui ha imparato a conoscere anche e soprattutto attraverso la comunità in cui vive, la cura delle suore e dei fratelli con cui condivide la vita. A piccoli passi questo desiderio inizia a farsi spazio nel cuore di Martin.

Quando si racconta, Martin tiene a dire che una prima volta la sua richiesta di ricevere i sacramenti è stata rimandata, questo però non lo ha scoraggiato, anzi, ha fatto comprendere al giovane catecumeno quanto sia ancora più prezioso il tempo di preparazione, e quanto le cose importanti nella vita sanno attendere, e non hanno bisogno di essere compiute in fretta.

Martin inizia il suo percorso di catecumeno accompagnato dalla comunità parrocchiale di Santa Maria Maddalena, in prima persona dai suoi catechisti Angela Della Monica e Luca Piro, che per un lungo tempo e attraverso i vari passaggi hanno accompagnato Martin ad approfondire sempre più, attraverso le Scritture, la relazione con Dio Padre, presentandogli la vita comunitaria, e iniziandolo ad una partecipazione sempre più consapevole.

Angela e Luca ci raccontano: “Gli incontri hanno segnato la crescita spirituale non solo di Martin, ma soprattutto di noi catechisti, chiamati a svolgere questa missione così importante. Durante i nostri incontri ci siamo più volte soffermati sulla parabola del Figliuol Prodigo, simbolo dell’ eterna misericordia del Padre che sempre aspetta la nostra conversione e il nostro abbraccio. Ed è proprio di questo grande gesto che il Vescovo, dopo aver impartito i Sacramenti al giovane, ha voluto omaggiare Martin, abbracciandolo come solo un Padre dal cuore sincero e puro può fare, facendo commuovere l’intera comunità lì presente. Martin è stato e continua ad esserlo per me e Angela un dono attraverso il quale siamo cresciuti in pienezza di Spirito e quindi sentiamo di ringraziare innanzitutto don Marco, responsabile del catecumenato, che ci ha voluti con Martin; don Gino che, con la sua presenza e preghiera costante, ci ha sostenuto durante il cammino. Infine un grazie dal profondo del nostro cuore a Padre Gennaro che con il suo abbraccio ci ha fatto sentire tutti figli dell’Eterno Padre, fonte d’amore infinito.”

Il parroco don Gino Ballirano ci racconta: È stata una grande gioia vivere questa esperienza. Martin ha desiderato il battesimo da anni, e si è preparato a quel giorno scrupolosamente. Ha sempre seguito la Messa anche se non era battezzato, aveva fame di Dio. E il Signore ha coronato il suo sogno. È stato molto commovente vederlo ricevere Gesù Eucaristia. Ha da insegnarci molto questo piccolo nostro fratello. Ora la nostra comunità ha un membro in più tra le sue fila, e sono sicuro che si impegnerà a vivere gli impegni assunti nel Battesimo con prontezza e gioia.

E così finalmente arriva il giorno in cui Martin diventa, tramite il Battesimo, Figlio di un Padre che lo attende da sempre, e sceglie come madrina e padrino per questo passo importante suor Edda (superiora della comunità di cui fa parte Martin) e Luca.

Il giorno della celebrazione Eucaristica in cui Martin riceve i sacramenti dell’Iniziazione cristiana, il nostro vescovo Gennaro da tenero Padre impartisce il Battesimo e l’Eucaristia che uniscono il nostro giovane profondamente a Cristo, e con la Cresima gli dona la “pienezza” dello Spirito Santo.

Il Battezzato, come ci sottolinea il nostro vescovo nell’omelia, è libero figlio di Dio, ha un solo Signore, Gesù ci ha reso participi della sua vita divina, che è eterna. Dobbiamo sempre guardare noi stessi come figli di Dio. Se figli di Dio, ognuno di noi è fratello o sorella! Dio ama ognuno di cui in modo unico e irrepetibile, ma ci guarda come una comunità fraterna! Il Signore donerà a Martin lo Spirito Santo (come lo ha donato a noi!), che è lo Spirito dell’amore. «Or la speranza non delude, – scrive san Paolo – perché l’amore di Dio è stato sparso nei nostri cuori mediante lo Spirito Santo che ci è stato dato» (Rm 5,5). È Lui che ci renderà capaci di amare come Gesù ama e ci ha chiesto di amare! È Lui che viene incontro alla nostra fragilità e ci sostiene quando la mentalità del mondo ci vuole portare fuori dalla strada dell’amore. È Lui che ci fa sentire a disagio, quando l’indifferenza, la mediocrità, il vivacchiare, l’egoismo attecchiscono nella nostra esistenza. È Lui che ci dona il coraggio e la forza di ricominciare (…).È Lui che ci fa riconoscere in Gesù di Nazareth il Signore, crocifisso e risorto, e fa risuonare in noi le sue parole: “Non temete!”.

Martin ci racconta che durante la celebrazione era emozionato e commosso, e che il cuore era avvolto da una sensazione fortissima, sentiva forte dentro di sé un Amore, una pace, una gioia che non aveva mai provato prima. E tra canti di lode e gioia tutta la comunità accoglie Martin.

Il vescovo Gennaro conclude: Carissimo Martin,

il Signore questa sera ti fa diventare “nuova creatura e ti riveste di Cristo”! Il segno della veste bianca che indosserai ti ricorda questa novità e questo rivestimento!

La luce che ti verrà consegnata ti ricorda che sei diventato luce in Cristo e che ti sei impegnato a camminare come figlio della luce, camminare secondo lo Spirito, camminare nell’amore.

Ma, prima ancora, questa sera il Signore ti dici che ti ama così come sei! Egli non guarda alle apparenze, guarda al nostro cuore! Sii sempre certo del suo amore! E noi caro Martin rendiamo grazie al Padre perché ci ha donato un fratello dal cuore grande come te.


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