Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
cookielawinfo-checbox-analytics | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics". |
cookielawinfo-checbox-functional | 11 months | The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional". |
cookielawinfo-checbox-others | 11 months | Questo cookie è impostato del plugin GDPR Cookie Consent, viene usato per conservare il consenso utente della categoria "Altro". |
cookielawinfo-checkbox-advertisement | 1 year | Set by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category . |
cookielawinfo-checkbox-necessary | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary". |
cookielawinfo-checkbox-performance | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance". |
CookieLawInfoConsent | 1 year | Records the default button state of the corresponding category & the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie. |
elementor | never | This cookie is used by the website's WordPress theme. It allows the website owner to implement or change the website's content in real-time. |
viewed_cookie_policy | 11 months | The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data. |
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
_ga | 2 years | The _ga cookie, installed by Google Analytics, calculates visitor, session and campaign data and also keeps track of site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognize unique visitors. |
_ga_* | 1 year 1 month 4 days | Google Analytics sets this cookie to store and count page views. |
_gid | 1 day | Installed by Google Analytics, _gid cookie stores information on how visitors use a website, while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the data that are collected include the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously. |
CONSENT | 2 years | YouTube sets this cookie via embedded youtube-videos and registers anonymous statistical data. |
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
VISITOR_INFO1_LIVE | 5 months 27 days | A cookie set by YouTube to measure bandwidth that determines whether the user gets the new or old player interface. |
YSC | session | YSC cookie is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos on Youtube pages. |
yt-remote-connected-devices | never | YouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video. |
yt-remote-device-id | never | YouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video. |
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
DEVICE_INFO | 5 months 27 days | No description |
Un augurio più bello di così non potevamo riceverlo
Commento al Vangelo
Carissimi Amici,
Inizia l’anno e, per grazia, siamo subito raggiunti da un augurio e da una benedizione: “Ti benedica il Signore e ti protegga. […] Il Signore rivolga su di te il suo volto e ti conceda pace”. Sì, il Signore ci conceda la pace per intercessione di Maria che oggi celebriamo come Madre di Dio. “Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, santa Madre di Dio: non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova e liberaci da ogni pericolo, o Vergine gloriosa e benedetta” (Così recita la preghiera mariana forse più antica, III secolo).
Inizia l’anno dinanzi al volto di una giovane donna che ha partorito nella verginità. La scena del Vangelo mostra un episodio della vita di una famiglia ebrea, ma molti elementi sono inusuali. È una famiglia povera, i visitatori sono semplici pastori – gente rude e di basso livello sociale – la culla per un primogenito è una umile mangiatoia. Inaudito è – ancora – il protagonista: quel piccolo neonato è il Figlio di Dio, il Salvatore del mondo, l’atteso dalle genti. Torniamo ancora dinanzi a quella giovane madre: definita solennemente dalla Chiesa universale (prima ancora di ogni divisione) Theotokos, Madre di Dio e, per questo, anche madre nostra. Se è doloroso vivere senza un padre, lo è di più senza madre. Grazie al sì di Maria, il Figlio ci ridona la figliolanza divina: attraverso la Madre, ritroviamo anche il Padre. Si ricompone così la famiglia umana lacerata fin dall’inizio della storia da ogni egoismo, sopraffazione, violenza, guerra. Sarà anche per questo che il primo giorno dell’anno è da tempo dedicato anche alla pace. La giornata mondiale della pace messa in cima a tutti i giorni dell’anno, perché ogni giorno – ogni tempo – sia giorno e tempo di pace.
Maria è madre di Dio perché con la sua fede e con il suo grembo ha accolto e generato una persona che è Dio, Dio vero da Dio vero, il figlio eterno di Dio Padre fatto uomo nel tempo. Sommamente vicina a Dio e, nello stesso tempo, una di noi. In quanto madre di Dio, Maria è costantemente rivolta al Figlio con lo sguardo, il pensiero, il cuore e tutta se stessa. Ha contemplato Gesù fin dalla sua nascita, con stupore e adorazione. Vien da chiedere alla Madre che ci insegni a stare con Gesù, che ci comunichi una scintilla del suo atteggiamento di adorazione e insieme di indicibile tenerezza. Il presepio è la più fedele rappresentazione della pagina del Vangelo di oggi.
Anche qui, non a caso, fu Francesco di Assisi, l’uomo più somigliante a Cristo, a riproporlo alle persone di Greccio, appena tre anni prima della sua morte, e alla vigilia di ricevere le stimmate, quasi a indicare che le domande più serie e più vere dell’uomo trovano lì la loro risposta. Perché al centro del presepio c’è un bambino al quale fu dato il nome di Gesù, che significa: “Dio salva”. Un augurio più bello di così non potevamo riceverlo. Buon Anno a tutti!
Correlati
Condividi su:
Don Cristian Solmonese
Seguici su:
Articoli recenti
Chi crede in me, farà opere anche più grandi
Un Giubileo della speranza nel segno di Caravaggio e Chagall
L’oratorio c’è!
Nessuno nasce in un corpo sbagliato
Categories
Articoli correlati
Chi crede in me, farà opere anche più grandi
Incontri diocesani in preparazione del Giubileo con la biblista Laura Paladino 11,12 e 13 ottobre (II parte) Ripercorre e rileggere lo straordinario racconto della Genesi, in particolare la parte che
Un Giubileo della speranza nel segno di Caravaggio e Chagall
In Sala Stampa vaticana sono stati presentati gli eventi culturali prima dell’apertura ufficiale del Giubileo e del Padiglione della Santa Sede a Expo Osaka 2025. Mostrata anche la mascotte Luce,
L’oratorio c’è!
La dispersione dei ragazzi dopo la Prima Comunione nelle parrocchie è un problema annoso che difficilmente trova soluzione: i bambini crescono, richiedono autonomia, si sentono grandi, hanno tanti impegni, scolastici
Nessuno nasce in un corpo sbagliato
Il 13 ottobre 2024 è iniziato dal Teatro Italia di Roma il Tour di Luka Hein, una giovane ragazza statunitense che a 14 anni – con la concomitante separazione dei