Cari giovani,
ci stiamo avvicinando, anche se manca ancora qualche mese, alla Giornata Mondiale della Gioventù, e ci sono già 400 mila giovani iscritti. Sono sorpreso e felice che vengano così tanti giovani, perché hanno bisogno di partecipare. Qualcuno dirà “vado per turismo”. Ma il giovane che viene è perché, in fondo, ha sete di partecipare, di condividere, di raccontare la sua esperienza e ricevere l’esperienza dell’altro. Ha sete di orizzonti.
Voi giovani, che vi siete già iscritti in 400 mila, avete sete di orizzonte. In questo incontro, in questa Giornata, imparate a guardare sempre l’orizzonte, a guardare sempre oltre. Non costruite un muro davanti alla vostra vita. I muri ti chiudono, l’orizzonte ti fa crescere! Guardate sempre l’orizzonte, con gli occhi, ma soprattutto con il cuore! Aprite il cuore! Ad altre culture, ad altri ragazzi e ragazze che vengono anche loro a questa Giornata.
Preparatevi a questo: ad aprire l’orizzonte e il cuore! E grazie per esservi già iscritti, con largo anticipo. Speriamo che anche altri seguano il vostro esempio! Che Dio vi benedica e la Madonna vi custodisca. Pregate per me, io prego per voi. E non dimenticate: muri no, orizzonti sì! Grazie.