“Io in te, e tu in me: che tutti siano uno.. Perché il mio, sia anche il tuo: che tutti siano uno” con queste parole, cantate nella sigla da noi giovani della parrocchia, è iniziata quest’anno la sesta edizione del concorso canoro “Una voce per Antonia”.
Due serate, quelle del 17 e 18 luglio, ricche di emozioni e buona musica.
Sì,perché oltre la gara tra i vari partecipanti, quello che ha caratterizzato queste due serate, sono state le tante emozioni vissute sia tra noi dello staff e tra tutti quelli che ne hanno preso parte.
Molto intensi sono stati due particolari momenti, in cui abbiamo avuto modo di raccontare la bellissima esperienza che come staff di “una voce per Antonia” abbiamo vissuto insieme agli utenti della“ Casa del sole”, la casa psichiatrica destinata all’assistenza e alla riabilitazione dei pazienti della salute mentale di Ischia.
La prima serata erano anche presenti diversi di loro con noi sul palco e, attraverso un video, abbiamo avuto modo di raccontare quanto di bello abbiamo vissuto insieme nei mesi scorsi. Un laboratorio musicale dove non solo la musica ha fatto da protagonista, ma soprattutto il clima di famiglia e la gioia di stare insieme. Le nostre storie si sono intrecciate, abbiamo stretto con loro relazioni ed abbiamo sperimentato più che mai quanto sia vero che “Nessuno si salva da solo”.
Un secondo momento molto importante è stata l’esperienza che ci ha raccontato Rosa con l’associazione AMA.le. L’associazione AMA.le nasce dall’idea di tre mamme che hanno ciascuna un figlio affetto da una rarissima patologia, dovuta alla mutazione del gene IQSEC2. Attualmente, non vi sono trattamenti specifici per la disabilità associata ad IQSEC2, perciò Rosa ha provato con tutta la sua dolcezza a sensibilizzare quanto più possibile le donazioni per la ricerca perché solo attraverso la ricerca è possibile trovare una cura per i tanti bambini che purtroppo sono affetti da questa malattia, come il suo dolce Francesco.
Le esibizioni si sono susseguite in modo sereno e disteso. Dietro le quinte non mancava l’ansia tra i partecipanti, ma la cosa più bella era che ciascuno era disposto a sostenere l’altro con un abbraccio o un sorriso. Vedere un quarto posto emozionarsi e festeggiare per il primo posto di un altro è stata la conferma che quanto facciamo e l’amore che ci mettiamo viene percepito e contagia tanti.
Un ringraziamento alla giuria di quest’anno composta da esperti nel settore musicale e in materie letterarie: Mino Ferrandino; Salvatore Ferraiuolo; Gino Pinto; Gaetano Maschio; il professore Cortese; Lucia Monti e Lucia Cuomo.
Tutti insieme hanno seguito con entusiasmo e attenzione le singole esibizioni valutando intonazione, tempi e ritmo, presenza scenica e padronanza del palco. Un grazie speciale a loro per il sostegno, la loro collaborazione e partecipazione del tutto gratuita.
Di seguito l’elenco dei vincitori a cui rinnoviamo i nostri migliori auguri per tante altre belle esperienze:
SEZIONE SINGOLI:
Categoria bambini dai 3 ai 13anni
- Clementina Mancini
- Francesca Scotti
- Alissyia Guerra
Categoria Giovani dai 14 ai 25 anni
- ex aequo Concetta Di Iorio e Maria Teresa Mele
- Carolina Silvestri
- ex aequo Vincenzo Sasso e Giorgia Mazzella
Categoria Adulti dai 26 anni in su
- SaraIacono
- Peppe Ferrandino
- Francesco De Chiara (Frank Mitch)
SEZIONE GRUPPI:
- “I piccoli Cantores”
- ex aequo “La bambinella” e “Unici e imperfetti”
- Duetto Francesca e Martina
Ora diamo spazio agli stessi partecipanti con alcuni messaggi che ci hanno fatto recapitare nei giorni appena dopo il concorso:
“Un grande applauso per tutto ciò che fate. La gioia che comunicate con il sorriso che si legge sui volti di ognuno di voi è meravigliosa. È un sorriso che parte dai vostri cuori, colmi di vero amore, e che non fa trasparire la grande fatica fisica e mentale. Che il Signore vi benedica. Grazie ancora per avermi fatto partecipe di questa bella emozione nel ricordo di Antonia. Un grande abbraccio”
“Grazie infinite; ero emozionatissimo ieri sera ma voi siete stati deliziosi e mi sono sentito a casa con voi tutti”
“Grazie mille di tutto, io sono dovuta scappare perchè ho una bimba piccola a casa… Ma ci tenevo tanto a ringraziarvi per questa bellissima opportunità”
“Non conoscevo questa bellissima realtà, complimenti. Si è percepito tutto il vostro affetto per Antonia e l’amore per ciò che fate”
“Complimenti a tutti voi per l’organizzazione. Evento bellissimo, siamo stati bene e ci siamo divertiti. Continuate così”
“Ciao buonasera e grazie mille a voi! C. ha vissuto un’emozione unica! Le è piaciuto tanto tutto il contesto, la vostra unione e la passione con cui avete organizzato questo spettacolo in onore di Antonia. È rimasta affascinata! Grazie”
“Non so come sia possibile,ma lascio sempre un pezzo del mio cuore ogni anno quando partecipo e vorrei che momenti come questi non finissero mai. Vi voglio bene”
“Ringrazio il concorso @_unavoceperantonia perché ogni anno mi permette di provare emozioni stupende e conoscere persone con tanta voglia di mettersi in gioco e diffondere attraverso il canto la loro passione. La competizione è solo una scenografia perché per me questo non è un concorso, ma qualcosa di più. Su questo palco io ho visto la mia rinascita dal primo giorno e anche se non ho conosciuto Antonia di persona ho sentito che era lì con tutti quelli che partecipavano. Oggi so che cielo e terra sono una cosa sola e chi va via è sempre al nostro fianco, anche quando non lo vediamo.”
Da “Staff Una voce per Antonia”