Login

Lost your password?
Don't have an account? Sign Up

“Una relazione a tre”

Primo incontro diocesano per i fidanzati

In un clima di festa, domenica 16 novembre presso il Centro parrocchiale Antonia Spedicati a Fiaiano si è tenuto il primo incontro diocesano per i fidanzati che si preparano al matrimonio. Sono 83 le coppie che quest’anno, nelle varie parrocchie, si preparano alle nozze!

Si sono alternati momenti di conoscenza, condivisione e formazione. Molto significativa è stata la presentazione di tutte le coppie guida dei corsi: hanno raccontato le loro vite e il loro impegno a servizio della Chiesa per le famiglie. Quindi, don Pasquale Trani, con una carrellata di immagini, ci ha fatto comprendere che in questo cammino non siamo soli: Dio cammina con noi e ci accompagna.

Abbiamo infine concluso con un video in cui Papa Francesco rispondeva alle domande di una coppia di fidanzati che gli chiedeva di approfondire il tema del “Sì per sempre”.

Diverse sono state le impressioni che i ragazzi hanno condiviso. Ne riportiamo alcune.

– Domenica, purtroppo, non siamo riusciti a restare tutto il tempo, ma per quello che abbiamo ascoltato, sicuramente avere le testimonianze delle coppie guida ha aggiunto un enorme valore al nostro percorso. Perché niente è meglio di una vera testimonianza di amore e fede verso noi stessi e il prossimo. E noi abbiamo la fortuna di avere due splendide coppie guida!

 – È stata una bellissima esperienza perché è bello vedere famiglie unite oggigiorno nonostante i mille problemi e ascoltare le testimonianze di tutti perché c’è sempre da imparare nella vita.

– Siamo rimasti piacevolmente stupiti! Non ci aspettavamo che il corso prematrimoniale fosse così! Magari si arriva quasi obbligati, ma poi ritrovi una Chiesa che non ti aspetti. – Per quanto riguarda la nostra esperienza, l’incontro di domenica è stato molto toccante. È stato bello vedere quante altre persone stiano intraprendendo il nostro stesso percorso, e molto motivante ascoltare le esperienze delle varie coppie guida. Ci ha fatto capire quanto realmente siamo pronti e vogliamo creare il nostro “per sempre”, e quanto siamo più certi di voler intraprendere questa “relazione a 3” e accettare la presenza di Dio nella nostra coppia. La cosa che ci ha toccato più di tutte è stato il discorso sulle radici e sulla loro importanza. Noi siamo una coppia che tiene molto alla propria famiglia di appartenenza, grazie ad essa siamo quello che siamo, grazie alle cicatrici che ci ha causato e grazie anche ai vari momenti belli… Tutto ciò che abbiamo imparato e che stiamo imparando dalle nostre radici, cerchiamo di trasmetterlo ai nostri “piccoli” (che in realtà piccoli non sono, ma sono immensi) gioielli… Con la speranza che un giorno anche noi per loro saremo un pilastro della loro vita.


Condividi su:

Facebook
WhatsApp
Email
Stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*

su Kaire

Articoli correlati

Chi crede in me, farà opere anche più grandi

Incontri diocesani in preparazione del Giubileo con la biblista Laura Paladino 11,12 e 13 ottobre (II parte) Ripercorre e rileggere lo straordinario racconto della Genesi, in particolare la parte che

oratorio san vito

L’oratorio c’è!

La dispersione dei ragazzi dopo la Prima Comunione nelle parrocchie è un problema annoso che difficilmente trova soluzione: i bambini crescono, richiedono autonomia, si sentono grandi, hanno tanti impegni, scolastici

Nessuno nasce in un corpo sbagliato

Il 13 ottobre 2024 è iniziato dal Teatro Italia di Roma il Tour di Luka Hein, una giovane ragazza statunitense che a 14 anni – con la concomitante separazione dei