“Voi siate ambasciatori dell’intero popolo di Dio, che con liberalità vi ha sostenuto in particolare attraverso la colletta per la Terra Santa che contribuisce a fare sì che nella Terra di Gesù la fede sia resa possibile dalle opere”. Papa Francesco
È stata portata a termine la raccolta delle offerte ricevute durante le celebrazioni del tempo di avvento di Natale e della cassetta delle offerte della cappellina della Divina Misericordia, dell’ospedale Rizzoli Di Lacco Ameno, raccolta destinata quest’anno interamente alla Custodia di Terra Santa.
Si è infatti risposto prontamente all’appello del Custode di Terra Santa, fra Sergio Galdi d’Aragona, che ha chiesto sostegno anche alla nostra isola in un momento difficile per la sua popolazione.
E puntuale è arrivata la lettera di ringraziamento, rivolta a don Antonio Mazzella, cappellano del presidio ospedaliero e direttore dell’ufficio Pastorale della Salute della Diocesi di Ischia, e a quanti hanno generosamente donato in questo tempo così importante per la vita di ogni cristiano, tempo di attesa e di amore.
La somma raccolta è stata di 2.200,00 euro, e sarà destinata all’assistenza della popolazione della Terra Santa e alla tutela dei luoghi già martoriati dalla pandemia e ora fortemente provati dalla violenza dell’uomo.
Un gesto forte e di generosità che viene da quanti quotidianamente frequentano la cappella, rendendola fulcro di speranza e preghiera per quanti si trovano a vivere difficoltà di salute.
Il commissariato generale della Terra Santa è il più antico degli 84 commissariati presenti in tutto il mondo e si occupa di sostenere l’opera della Custodia della Terra Santa, provincia religiosa dell’ordine dei frati minori meglio conosciuti come Francescani. I francescani in missione gestiscono orfanotrofi e istituti per i bambini e ragazzi, case di riposo e centri medici e assistenziali per anziani. Sono accanto alla popolazione locale nei momenti di difficoltà causati da guerre pandemie e povertà.
di Annalisa Leo
