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Sacramento della confermazione

Parrocchia Maria SS. Madre della Chiesa – Fiaiano

“Riceviamo la cresima per continuare a vivere come testimoni di questa fede che abbiamo ricevuto.”

Queste sono le parole pronunciate dal vescovo Carlo Villano nel corso della S. Messa, concelebrata lunedì 27 maggio 2024 insieme a don Luigi Trani, presso la Parrocchia Maria SS. Madre della Chiesa, durante la quale dodici giovani hanno ricevuto il Sacramento della cresima.

Nell’omelia il vescovo Carlo ha anche spiegato il Vangelo, che parla di un ragazzo che chiede a Gesù come fare per avere la vita eterna. “La risposta di Gesù – che, in un certo senso, è una domanda – dice: Ma dov’è il tuo cuore? Si, tu vivi tutti i comandamenti, ma dov’è il tuo cuore? Gesù vuol dire: come vivi la tua vita?” Da queste parole possiamo capire che non basta vivere i comandamenti solo con il corpo, ma anche con il cuore. Noi cristiani celebriamo l’Eucaristia ogni domenica, e così anche i sacramenti vengono celebrati, però che cos’è che ci spinge a farlo? “Bisogna confidare nell’amore di Dio e nella consapevolezza che tutti i nostri sentimenti nel cammino di fede hanno senso se sono riflesso della presenza di Dio nella nostra vita.”

Quindi dalle parole del vescovo possiamo capire che non basta seguire i comandamenti, bisogna anche confidare in Dio con il cuore e soprattutto bisogna anche mostrare amore verso il prossimo tramite la lingua dell’amore che è universale, eppure non sempre viene compresa da tutti. Però, nonostante ciò, Gesù continuerà ad amarci al di sopra di ogni cosa e sarà sempre con noi anche se non possiamo vederlo.

di Maria Surolli


“La Chiesa non è un edificio”, questa è la prima cosa che ho realizzato durante i primi incontri a Villa Joseph con la pastorale giovanile.” Sono le parole di una giovane cresimanda che ha ricevuto il sacramento della confermazione il giorno 27 maggio 2024 a Fiaiano.

“La Chiesa siamo noi; una comunità di fratelli e sorelle uniti dal Preziosissimo Sangue di Cristo e fatti membra del Suo Corpo, una comunità di persone che hanno incontrato il vero amore e hanno tanta voglia di farLo conoscere al prossimo.”

La ragazza continua dicendo: “Non avrei mai pensato che questo percorso avrebbe inciso così tanto sulla mia vita, ho fatto tesoro di tutte le esperienze vissute, attraverso le quali ho avuto modo di fortificare il mio rapporto con Gesù e di sentirlo più vicino che mai, questo non solo grazie alle adorazioni e alle messe celebrate durante il corso ma anche alla forte Presenza di Dio che ho trovato negli sguardi sereni e accoglienti dei sacerdoti e dei ragazzi della pastorale.

Vorrei essere in grado di spiegare a parole tutto l’amore che ho provato durante questi momenti di comunione e fratellanza, ma non ne sarei capace poiché neanche le più eccelse parole sarebbero abbastanza per far comprendere quanta gioia e pace si prova alla presenza del Signore.”

La giovane poi testimonia: “Quando ho ricevuto il Sacramento della confermazione e mi è stato fatto il segno della Croce sulla fronte, ho percepito qualcosa smuoversi dentro di me, e sono certa del fatto che in quell’istante mi trovavo di fronte al Re dei Re vestito delle spoglie del Vescovo.”

Infine, conclude: “Grazie a questo corso ho compreso che la Cresima non è la tappa finale di un viaggio che volge al termine, ma è soltanto l’inizio di un immenso capitolo della nostra esistenza che attende di essere percorso sulle orme di Cristo.

Consiglio a tutte le persone che leggeranno questo articolo di staccarsi da tutte quelle distrazioni materiali e di cominciare a cercare l’Infinito. Solo così ci si potrà disintossicare da quel fumo che impedisce alla nostra mente di realizzare che in realtà siamo immersi tutti i giorni della nostra vita in una realtà molto più ampia.

Dunque, alzate lo sguardo! Osservate con occhi attenti il mondo circostante, esiste un Dio che ci ama per quello che siamo e si manifesta ovunque. Cercatelo con tutto il vostro cuore ed Egli si farà trovare, o meglio… sarà Lui a trovare voi e a stravolgervi la vita”.

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