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Il campano è candidato per gli “atleti” al Consiglio Nazionale FIDAL

Carlo Cantales, di Fuorigrotta, è candidato in quota “Atleti” al Consiglio Nazionale FIDAL, che si svolgerà l’8 settembre a Fiuggi. Gli atleti – uno per ognuna delle oltre 2.800 società sportive italiane – potranno esprimere il voto verso di lui. Per farlo, dovranno accreditarsi entro sabato 24 agosto tramite la propria società sportiva. L’obiettivo è consolidare e rafforzare la presenza della Provincia di Napoli, della Campania, del Sud nel Consiglio Nazionale.

Cantales, 38 anni, è attualmente Consigliere Nazionale della FIDAL, ruolo ricoperto dal 2021. Prima è stato Consigliere regionale (dal 2013 al 2021) e Consigliere provinciale (dal 2009 al 2013). Ha conseguito Master in Management Sportivo alla LUISS Business School & Scuola dello Sport del Coni ed è speaker in alcune delle più importanti maratone e mezze maratone d’Italia. Da sempre impegnato nel sociale e nella promozione del proprio territorio, è stato anche Consigliere nella X Municipalità di Napoli. Ha ricevuto la Quercia di secondo grado FIDAL e la Stella di Bronzo al merito sportivo CONI (nelle foto Cantales nel momento della consegna del riconoscimento e insieme a Giovanni Malagò, presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, e Luciano Schifone, Consigliere del Ministero della Cultura per il Mezzogiorno).

«Sono onorato di aver ricevuto nuovamente fiducia da parte del presidente Stefano Mei e di tutto il nostro gruppo. In questi tre anni di lavoro abbiamo riportato l’atletica in un posto di prestigio nello sport italiano e internazionale. Da 9 settembre si dovrà continuare a lavorare in questa direzione per imprimere un ulteriore cambio di passo ed avvicinare sempre di più persone di ogni età alla regina degli sport, dando priorità ai ragazzi e alle ragazze. Questo permetterà di poter essere ancora più incisivi anche nel nostro territorio, affrontando su Napoli le annose questioni legate al Maradona (dove è presente una delle 4 piste strategiche per l’atletica leggera in Italia), ma anche al Virgiliano, al Palavesuvio di Ponticelli. Su scala regionale servirà un supporto per completare le opere di Caserta, Sparanise, Battipaglia, Eboli e altre. Sarà comunque bello poter presenziare e vivere i due campionati italiani previsti ad Agropoli (dove si svolgerà la finale nazionale di società di serie B under 18, a fine settembre) e a Caserta (davanti alla Reggia si avrà partenza e ritorno del campionato italiano di 10km su strada over 35). Devo ringraziare tutti per l’enorme affetto e per il supporto che sto ricevendo quotidianamente da ogni parte d’Italia, ma soprattutto dal movimento della nostra regione, capace di fare superare anche altri ostacoli di vita, più importanti di questa pur significativa sfida sportiva».

Cantales è da poco rientrato dalla Francia, contento di essere stato presente a Parigi in occasione delle Olimpiadi: «I Giochi Olimpici infondo felicità a chiunque, non solo agli sportivi. Ho visto lo sport anche da un altro punto di vista. È inspiegabile il clima di gioia, aggregazione, unione, inclusione, amicizie, esperienze, intreccio di lingue e culture, vissuto negli stadi, nei palazzetti, ma anche nelle strade, nei locali e nelle metropolitane. Simpatico andare in giro e riconoscere le maglie delle altre nazioni e anche delle nazionali azzurre degli altri sport. Ti guardavi intorno chiacchierando, facendo conoscenze e soprattutto sorridendo. Poi c’era l’atletica, l’atletica olimpica, quella delle indimenticabili nostre 3 medaglie e di 5 “quarto posto”, a poche settimane dal grande trionfo delle 24 medaglie azzurre agli Europei di Roma. C’era l’atletica del fantastico Stade de France: un impianto grande, spettacolare ed accogliente in cui la pista di atletica rappresenta un enorme valore aggiunto, per lo spettacolo e per la cittadinanza che l’utilizza, non certo un problema come purtroppo viene considerato da molti in Italia».

di Carlo Lettieri

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