Login

Lost your password?
Don't have an account? Sign Up

Si è concluso il 28 agosto l’Incontro nazionale dell’Ordo Virginum (Ov) dedicato al tema “La vergine consacrata nella sinfonia della Chiesa: la cura delle relazioni”, ospitato quest’anno dalla diocesi di Torino.

Il card. Giorgio Marengo, prefetto apostolico in Mongolia, suor Katia Roncalli della Fraternità Evangelii Gaudium, mons. Roberto Repole, arcivescovo di Torino e vescovo di Susa, suor Maria Silvia delle Suore Domenicane di Betania, suor Elena Bernasconi delle suore di San Giuseppe Benedetto Cottolengo di Torino, Rosanna Tabasso della Fraternità della Speranza-Sermig hanno appassionato i circa 200 partecipanti presenti – consacrate, formande e delegati diocesani Ov – con la loro riflessione e testimonianza.

“L’incontro nazionale dell’Ordo Virginum a Torino-Valdocco è stato un momento di grande grazia, vissuto sotto lo sguardo di Santa Maria Ausiliatrice e di don Bosco. Abbiamo colto la generosità dell’Ordo Virginum locale e abbiamo respirato il desiderio della santità nel quotidiano, in un rinnovato impegno nel curare le relazioni con Dio e con gli altri nella gratuità di chi ha fatto della sua vita un dono.

Un grazie particolarissimo al vescovo Roberto Repole che ci ha aiutato a cogliere la bellezza della Chiesa e l’identità della vergine consacrata all’interno di essa. Così suor Katia Roncalli e le altre voci che sono state un segno di armonico invito a rimetterci in cammino insieme per servire l’umanità nella gioia”, ha detto mons. Paolo Ricciardi, vescovo ausiliare di Roma, referente Cei per l’Ov, che ha preso parte alle quattro giornate torinesi.

“Nel corso dell’Incontro è stato eletto il nuovo Gruppo di collegamento cui auguriamo di proseguire nel servizio all’Ordo in Italia per favorirne la crescita umana e la comunione. In vista dell’Anno Santo le vergini consacrate in Italia siano sempre più testimonianza e immagine della Chiesa sposa e aiutino a svelare il volto di Cristo che, come ci indica la Sindone, è volto del crocifisso risorto, unica speranza che non delude”, ha aggiunto mons. Ricciardi.

Il neoeletto Gruppo per il collegamento delle diocesi che sono in Italia, per il biennio 2024-2026, è composto da Marta Bartolucci (diocesi di Jesi, insegnante), Domenica De Cicco (diocesi di Nola, insegnante), Marinella Mandelli (arcidiocesi di Milano, insegnante), Viviana Paliotta (diocesi di Roma, medico).

In comunione di preghiera.

di Marinella, Marta, Mimma e Viviana, Gruppo per il collegamento Ov delle Diocesi che sono in Italia

Condividi su:

Facebook
WhatsApp
Email
Stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*

su Kaire

Articoli correlati

“Ti stavo aspettando!”

Panza ha vissuto la Missione Popolare Parrocchiale degli Oblati di Maria Immacolata Sono stati giorni intensi, a tratti emozionanti e di certo indimenticabili, quelli vissuti dalla Comunità Parrocchiale di Panza

Mete di quiete e pace dell’anima

Venerdì 8 novembre è iniziato il pellegrinaggio della Parrocchia Santa Maria Assunta, organizzato dal Parroco don Pasquale Trani, verso Assisi, La Verna e Spoleto. Noi pellegrini, provenienti da diverse parti

Uniti per Ucraina

Domenica 10 novembre presso la sala delle Antiche Terme Comunali di Ischia si è tenuta la presentazione dell’associazione ” Uniti per Ucraina-Ischia”, unica Associazione Ucraina isolana, alla presenza dei Sindaci

papa francesco durante catechesi

Uomo fatto preghiera

Continuando le catechesi sullo “Spirito e la Sposa” del mercoledì il Papa prosegue: «L’azione santificatrice dello Spirito Santo, oltre che attraverso la Parola di Dio e i Sacramenti, si esplica