Il 10 agosto, come ogni anno, è stata la notte di San Lorenzo: “la notte delle stelle cadenti”. Avrete senz’altro visto anche voi, almeno una volta nella vita, le stelle cadenti perché si possono vedere bene ad occhio nudo, e nel cielo della nostra bella isola se ne vedono diverse, e se guardiamo bene si possono vedere anche dei satelliti che passano lenti lenti! (Per vedere cosa sono i satelliti vi consigliamo di visitare questo sito “spaziale” fatto apposta per voi bambini, sempre con l’aiuto di un adulto a fianco a voi: www.esa.int/kids/it/imparare/Tecnologia/Lo_spazio_utile/Satelliti).
Ma le stelle cadenti non sono visibili solo il 10 d’agosto, perciò se ve le siete perse, sappiate che queste scie luminose sono visibili nel cielo tutto il mese, e questo perché è proprio in questo periodo estivo che la Terra passa attraverso lo sciame delle Perseidi (uno sciame di stelle e meteore nella costellazione detta di Perseo), e questo fenomeno astronomico ha inizio molto prima (già a luglio) e può durare oltre due mesi. E sapete perché la notte delle stelle cadenti viene chiamata così? Perché nel cielo accade una specie di “pioggia di stelle”: come abbiamo visto, il nostro pianeta Terra, in estate, mentre gira attorno al Sole incontra uno sciame che è fatto di meteore. Le meteore sono frammenti di roccia e di metallo (di altri pianeti o stelle comete) che volano, a milioni, nello spazio. Alcune meteore cadono a tutta velocità nell’aria che circonda la Terra (l’atmosfera) e si scaldano così tanto da risplendere di una luce fortissima, creando delle scie luminose che noi chiamiamo “stelle cadenti”.
Quindi, in realtà, le stelle non cadono, ma a noi, mentre guardiamo il cielo, sembra così. E cosa c’entra San Lorenzo? Il 10 agosto è proprio la data in cui è partito per il Cielo; inoltre, secondo una antica leggenda, le stelle cadenti rappresentano le lacrime di questo Santo che, ogni anno, piange perché si dispiace per tutte le cose brutte che succedono nel mondo. E perché si esprime un desiderio, quando si vede una stella cadente? Perché da secoli si crede che si può chiedere una Grazia (cioè un desiderio chiesto nella preghiera) proprioa San Lorenzo: lui in quella notte raccoglie tutti i nostri sogni e desideri e li porta a Dio, che li ascolterà certamente! Prepariamoci, quindi, per queste notti speciali, piene di speranza, spettacoli celesti e da passare in compagnia all’aperto!
Tutti pronti, allora, con il naso all’insù!!!