Ischia Buon Pastore da domenica 2 ottobre fino a mercoledì pomeriggio 5 ottobre; Ischia Campagnano dal pomeriggio del 5 fino a sabato sera 8 ottobre; Ischia Casamicciola da domenica mattina 9 ottobre fino al pomeriggio di 12 ottobre, queste le date Ischitane.
Il pellegrinaggio presenta una differente struttura rispetto al recente passato: sono “Tre giorni con Maria” in ogni centro visitato, guardando al 27 novembre 2030, quando si celebrerà il duecentesimo anniversario dell’incontro tra la Beata Vergine Maria e S. Caterina Labourè.
Spiega Padre Valerio Di Trapani, superiore della casa provinciale della Congregazione della Missione, i missionari vincenziani, e del Collegio apostolico Leoniano a Roma: «In questo cammino verso il 2030, “lanceremo” ogni anno un tema da approfondire e inserire all’interno delle tre tappe che compongono la “Tre giorni con Maria”: chiamati, abitati, inviati.
Quest’anno, ricordando la lumiere di Santa Luisa de Marillac, vorremmo sottolineare il protagonismo dello Spirito Santo. Infatti, il 4 giugno del 1623, quattrocento anni fa, S. Luisa de Marillac fu illuminata dallo Spirito Santo che l’aiutò a dissolvere tutti i dubbi e capì che avrebbe pronunciato i voti di povertà, castità e obbedienza in una piccola compagnia dedita al servizio del prossimo in un continuo movimento di andare e venire. Lo Spirito Santo è protagonista nella scelta vocazionale di Luisa de Marillac come nella vita della Vergine Maria».
Al termine di ogni esperienza di animazione, saranno lasciate nella parrocchia visitata delle schede di riflessione sul tema dell’anno: così la “Tre giorni con Maria” che segnerà ogni tappa del pellegrinaggio “non sarà soltanto un breve passaggio, ma un evento a partire del quale la comunità possa continuare a radunarsi per pregare, riflettere e condividere sui temi proposti” conclude Padre Valerio. Dopo Ischia, il pellegrinaggio tornerà in Campania a Casagiove (Caserta) nella chiesa di San Michele dal 30 novembre al 3 dicembre.