Da giorni percorrendo in auto il tragitto casa-scuola-casa, avevo notato un cartello stradale a terra. Si era svitato un bullone della staffa che lo manteneva sul palo. Più passavano i giorni e più sentivo che dovevo fare qualcosa per risolvere il problema. Il Comune era stato contattato più volte ma il cartello era sempre lì, a terra. Un giorno mentre passavo di lì in auto con i bimbi penso ad alta voce: “possibile che nessuno lo aggiusta? È solo un bullone da avvitare”.
Beatrice e Gabriele, sentendo le mie parole rispondono: “Papà, domani è domenica, facciamo una passeggiata e aggiustiamo noi quel cartello stradale”. Risposta secca da cittadini attivi che vogliono prendersi cura del proprio territorio come fosse casa propria.
Così la domenica, insieme a mamma Maria, prendiamo le chiavi esagonali e andiamo a passeggio dalle parti del cartello stradale per sistemarlo. La gioia vissuta in quel momento è stata indescrivibile: abbiamo fatto un atto d’amore per tutta la città!