Presentazione del libro di Pietro Perrone e incontro tra istituzioni, forze dell’ordine, studenti e rappresentanti di organizzazioni del Terzo Settore.
Giovedì 20 aprile, alle ore 10, nell’auditorium “Card. A. Castaldo” (Villaggio del Fanciullo – Via Campi Flegrei, 12 a Pozzuoli), le diocesi di Pozzuoli e di Ischia organizzano l’incontro “Il Coraggio tradito”. Sono passati quarant’anni dalla più grande mobilitazione giovanile che attraversò il Mezzogiorno dopo il Sessantotto, quando il 17 dicembre 1982 diecimila ragazzi in marcia “occuparono” Ottaviano, il regno del boss Raffaele Cutolo, guidati dal vescovo “don” Antonio Riboldi, come amava familiarmente farsi chiamare. Nasce così un invito a riflettere, a partire dal libro “Il coraggio tradito” del giornalista Pietro Perone, su quanto di quel coraggio, che insegnò a più generazioni, sia stato onorato nelle pratiche quotidiane e nelle scelte istituzionali.
L’incontro è promosso dalle testate Segni dei Tempi e Kaire, insieme agli Uffici diocesani per la Pastorale Sociale, del Lavoro, Giustizia e Pace di Pozzuoli e di Ischia, con il patrocinio dell’Ucsi Campania e l’adesione di diverse organizzazioni del Terzo Settore, ed è organizzato in collaborazione con gli Istituti Virgilio, Majorana e Falcone.
Saranno presenti il vescovo mons. Gennaro Pascarella, il vescovo ausiliare mons. Carlo Villano, il sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni, il giornalista autore del libro Pietro Perone, il consigliere della Fondazione “Giancarlo Siani” Paolo Siani, il capitano Marco Liguori del Comando Carabinieri di Pozzuoli, i referenti degli Uffici diocesani per la pastorale Sociale, Giustizia e Creato di Pozzuoli e di Ischia Gennaro Campanile e Marianna Sasso, il vicequestore Ciro Re con il viceispettore Maurizio Pinto del Commissariato PP.SS. di Ischia. Modera l’addetto stampa della diocesi Carlo Lettieri.
L’incontro (che si svolgerà dalle ore 10 alle 13, con un coffee break) vuole proporre testimonianze d’impegno per la promozione della cultura della legalità, in ascolto di rappresentanti delle Istituzioni e delle Forze dell’ordine locali, in dialogo soprattutto con giovani studenti e rappresentanti di organizzazioni del Terzo Settore. Per iscrizioni compila il form sul sito Sdt (www.segnideitempi.it). Per aderire con la propria organizzazione, è possibile inviare una mail a redazione@segnideitempi.it (inviando anche il logo dell’ente).