Gli esercizi di prescrittura, che avviano lo stampato maiuscolo, e gli esercizi di pregrafismo, che preparano il corsivo, si svolgono per gran parte dell’ultimo anno di scuola dell’infanzia e nei primi mesi della prima classe della scuola primaria.
Essi rispondono al:
- criterio di gradualità dell’apprendimento che va dal semplice al difficile e al complesso;
- criterio di sistematicità e di coerenza dell’apprendimento che va dal tracciato al pregrafismo e alle lettere.
In questo modo non si insegna tanto a copiare pedissequamente delle forme, ma ad acquisire ed eseguire i gesti che sono alla base delle forme. I bambini inoltre vengono accompagnati gradualmente nel passaggio da attività più giocose ad attività più scolastiche e si evita l’insediarsi di difficoltà grafiche o disgrafie.
Con questi esercizi si instaura una continuità d’insegnamento del gesto grafico tra scuola dell’infanzia e scuola primaria, si incentiva la strutturazione di grafemi curvilinei collegati tra loro, si incoraggia un gesto sciolto e disteso ma adeguatamente controllato e ritmato, si permette al bambino di acquisire familiarità con gli spazi grafici.
di Angela Di Scala