La Pastorale Giovanile si ritrova ad Aversa
Rappresentanti della Pastorale Giovanile della diocesi di Pozzuoli e di quella di Ischia, guidata da don Marco Trani, hanno partecipato a due eventi organizzati a livello regionale nel Seminario Vescovile di Aversa.
Venerdì 25 ottobre si è svolto il “Meeting delle consulte”. L’incontro ha rappresentato l’occasione per gli incaricati di pastorale giovanile della Campania di ritrovarsi per condividere e far emergere spunti di riflessione, attraverso la relazione di monsignor Vito Piccinonna, vescovo di Rieti, e i laboratori guidati dall’associazione WeCa. Il pomeriggio si è concluso con la celebrazione eucaristica.
La mattinata di sabato 26 ottobre, è stata dedicata al “Convegno annuale di pastorale giovanile”. Un appuntamento consolidato, aperto a tutti, un’occasione per approfondire “l’arte di comunicare”, con la presenza di Vincenzo Corrado, direttore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali della Cei. Dopo l’intervento di Corrado, sul tema “Ai confini della comunicazione”, sono stati presentati “strumenti e risorse a servizio della pastorale” da parte dell’associazione WeCa, insieme agli incaricati di PG regionali.
Quest’anno, come sottolineato dagli organizzatori, la Pastorale giovanile regionale ha scelto di dare vita a un evento di grande rilevanza, unendo i due momenti fondamentali per la Campania: il Meeting delle Consulte e il Convegno di Pastorale Giovanile nel Seminario Vescovile di Aversa. È nato così un momento di condivisione con l’obiettivo non solo di rafforzare i legami tra gli educatori delle varie diocesi, ma anche di offrire strumenti concreti per camminare insieme verso il Giubileo. Si è voluto creare uno spazio in cui ritrovarsi e in cui condividere idee e contenuti con quanti a vario titolo lavorano con i giovani. Il tema di quest’anno è stato “Comunicare la Speranza”, per unire, formare, abitare il digitale.
“Viviamo in un’epoca complessa – ricorda l’incaricato regionale don Daniele Palumbo – in cui emerge con forza la necessità di ritornare a comunicare; con maggiore perseveranza ed efficacia, non solo attraverso i social media o i nuovi mezzi che la tecnologia ci offre, ma anche riscoprendo l’importanza della comunicazione tradizionale, sia verbale che non verbale”.
Nelle due giornate è stata offerta la possibilità di riflettere sull’importanza della comunicazione, non solo come trasmissione di informazioni, ma come strumento per creare relazioni autentiche e comunità solide, esplorando le tecnologie digitali che stanno trasformando il nostro modo di interagire e condividere il messaggio cristiano. È stata anche offerta l’opportunità di fornire indicazioni pratiche per prepararsi al meglio al Giubileo del prossimo anno. Papa Francesco, nella bolla di indizione del Giubileo, ha ricordato che “la Speranza non delude”. Vivere questi due momenti è stata un’occasione preziosa per tracciare linee guida concrete per chi opera nella pastorale giovanile del territorio campano.
Monsignor Vito Piccinonna, nato a Palombaio (BA) il 1° giugno 1977, ha conseguito il diploma di Scuola superiore presso l’Istituto Magistrale “Fiore” di Terlizzi (BA). Ordinato sacerdote il 3 settembre 2002, ha conseguito il Baccalaureato in Sacra Teologia presso l’Istituto “Regina Apuliae” di Molfetta della Facoltà Teologica Pugliese. Ha terminato i corsi di Licenza in Teologia Dommatica. È stato Assistente diocesano (2005-2011) e poi Assistente nazionale (2008-2013) per il Settore Giovani di Azione Cattolica, poi direttore della Caritas diocesana di Bari-Bitonto (2013-2022). È stato parroco di Santi Medici Cosma e Damiano a Bitonto, Rettore dell’omonimo Santuario, Presidente della Fondazione Opera Santi Medici Cosma e Damiano e Assistente spirituale della Comunità Terapeutica Lorusso Cipparoli, insegnante di religione e Delegato regionale del Collegamento nazionale dei santuari (2016-2022), poi Vicario episcopale per la Carità a settembre 2022. Dal 18 novembre 2022 vescovo di Rieti.