Cari bambini, ben ritrovati! Come vedete, il “Kaire dei Piccoli” non va in vacanza, perché la nostra priorità è stare con voi! E vi ricordate “Chi” ha tutti noi come priorità? Gesù! Che nel Vangelo di domenica scorsa, inviò i suoi discepoli in ogni dove per far conoscere l’amore di Dio a tutti i popoli. Molto bene! Domenica 18 Luglio, sempre nel Vangelo di Marco, scopriremo il ritorno degli Apostoli dalla loro missione.
Marco scrive, infatti: “In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po’». Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare. Allora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte. Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero. Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.”
Cari bambini, quanto era faticoso l’operato degli Apostoli? Il Vangelo dice che andavano e venivano senza neanche avere il tempo di mangiare. Perché? Perché erano pieni dell’Amore di Dio. Lo Spirito Santo dava loro l’entusiasmo di chi ha conosciuto il Signore e vuole portarlo a tutti!
A quel punto, la loro vita era tutta dedicata al Signore e alla missione che Lui aveva affidato loro, tanto da non pensare più a loro stessi! Questo, cari bambini, chi altri ci ricorda? I nostri sacerdoti! Forse non ce ne rendiamo conto, ma i nostri sacerdoti sono un grande regalo per tutti noi perché, esattamente come i primi Apostoli, hanno scelto di donare la loro vita al servizio della comunità per amore del Signore!
Il compito del prete, infatti, è quello di trasmettere la tradizione che viene da Gesù, spiegare il Vangelo, vegliare sull’unità della comunità che gli è stata affidata e diventarne guida. Il prete è interprete delle parole di Gesù per la gente, celebra la Santa Messa, mette pace fra i litigi, fa sentire presente ai fedeli il Vescovo. Senza i preti non potremo ricevere i Santi sacramenti (Battesimo, Eucarestia, Cresima, Confessione, Matrimonio…).
In pratica il prete occupa il posto di Gesù in mezzo ai suoi fratelli!!! Vi sembra poco? Certo che no! E come fanno a fare tutto? In realtà, cari bambini, tocca a noi dare loro una mano. E non solo aiutandoli a svolgere alcuni compiti. Nel Vangelo viene detto che gli Apostoli “erano molti”, ma ora non è più così: i nostri sacerdoti sono sempre meno e le cose di cui si devono occupare sono sempre di più. Come mai? Perché, come abbiamo detto, i sacerdoti sono un regalo del Signore.
È Lui, infatti, che fa nascere nel cuore il desiderio di donarsi totalmente a Dio, ma ci è anche stato detto che siamo noi che dobbiamo pregare affinché questo avvenga. Quindi lo dobbiamo chiedere! Ed oltre a questo, cari bambini, dobbiamo pregare perché il Signore protegga sempre i nostri cari sacerdoti e stia sempre vicino a loro in questo compito così meraviglioso e difficile!!!