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La prevenzione che ama le donne

E’ iniziata da qualche giorno la campagna di prevenzione mondiale Ottobre rosa. Una sensibilizzazione che ribadisce l’importanza della profilassi nella cura del tumore al seno. Purtroppo svariati studi ribadiscono l’evidenza degli effetti negativi della pandemia sulle diagnosi precoci e sugli interventi chirurgici . Lo screening per la diagnosi precoce infatti resta uno degli strumenti fondamentali per la prevenzione del tumore mammario, una delle neoplasie più frequenti nelle donne.

Tante le manifestazione promosse in tutta la regione e anche Ischia quest’anno è presente in questa battaglia sociosanitaria. Grazie alla sinergia nata tra due pastorali della diocesi di Ischia, la Pastorale della Salute e l’Ufficio Diocesano di Pastorale Sociale e con la collaborazione della dottoressa Serena Zancla, oncologa e la dottoressa Filomena De Siano, psicologa sarà possibile, sabato 23 ottobre, effettuare visita senologica e consulto psicologico. Il tutto dalle 9:00 alle 13 e presso la ex sala POA in via Vincenzo Mirabella, ad Ischia.

L’iniziativa, a scopo benefico, è rivolta a tutte le donne che per motivi legati alla pandemia, e per difficoltà economiche, hanno dovuto rinunciare alle visite di controllo in questo lungo periodo. Sarà necessario prenotarsi alla segreteria per poter accedere alle visite gratuite.

“Le donne sono invitate ad avere seriamente a cuore la propria salute e ad effettuare gratuitamente controlli specialistici di prevenzione” Questo l’invito della dottoressa Zancla che supporta diverse strutture ospedaliere romane, accompagnando le donne nei percorsi di prevenzione, diagnosi e cura del cancro al seno.

A sua volta la dottoressa Grazia Belgiovine, collaboratrice Servizio Diocesano Pastorale della Salute afferma: “La pastorale della salute è sempre attenta e attiva a tutti i bisogni della persona e durante questo Ottobre Rosa, dedicato proprio alle donne, ha risposto subito alla chiamata collaborando con le dottoresse Serena Zancla e Filomena De Siano, e con il contributo dell’ufficio Pastorale del Sociale, diretto da Pina Trani e Marianna Sasso.

La diocesi ha messo a disposizione i locali della ex sala POA, ed è stato possibile così portare avanti questo progetto di prevenzione per il cancro al seno. Cercheremo di accontentare tutte anche se ad oggi le richieste sono davvero tante. Questo dunque solo il primo di una serie di progetti che vedono la cooperazione della diocesi e dei due uffici, che andranno a coprire fasce di età più ampie e che mireranno alla prevenzione, tenendo sempre in considerazione quelle che ad oggi sono le effettive difficoltà economiche dettate dall’emergenza Covid19”.

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