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Prendi un libro e lasciane un altro

A Lacco Ameno parte il bookcrossing 

Lunedi 3 gennaio inaugurata la prima ‘casetta’ in Piazza Santa Restituta. Altre postazioni in Piazza Rosario, al Capitello e al Museo Pithecusae di Villa Arbusto 

Condividere la lettura in maniera totalmente gratuita, grazie alla libera donazione e circolazione dei libri: a Lacco Ameno si inaugura il Bookcrossing. A partire da lunedì 3 gennaio, in piazza Santa Restituta è stata collocata la prima “casetta” dove depositare e prelevare libri. Altre postazioni sono previste in Piazza Rosario, in Piazza Girardi e nel Museo archeologico Pithecusae, a Villa Arbusto.

L’obiettivo è una biblioteca diffusa e open air anche nel Comune del Fungo per far girare la lettura, renderla più accessibile e fruibile a cittadini e turisti attraverso una iniziativa culturale di forte crescita per tutta la comunità. 

Ma come funzionerà il Bookcrossing a Lacco Ameno? Semplice: si potranno lasciare dei libri nelle “casette” installate negli spazi pubblici del paese per far sì che altri possano fruirne e, a loro volta, fare lo stesso. Quando si avrà voglia di leggere qualcosa, anche solo qualche pagina, basterà recarsi nelle postazioni previste, prendere gratuitamente un libro, leggerlo e restituirlo. 

«E’ un esperimento sociale in cui crediamo molto, nell’ottica più generale di migliorare l’offerta turistica e culturale del nostro territorio», spiegano dall’Amministrazione di Lacco Ameno. «Grazie alle numerose postazioni in diverse location del Comune, cerchiamo di facilitare la lettura, rendendo più capillare possibile la distribuzione dei libri. L’invito è rivolto alla cittadinanza e a tutti gli isolani, così come speriamo che tante realtà commerciali colgano le potenzialità di questo progetto, aprendo le porte dei propri locali alla cultura e allo scambio di idee».

Al Bookcrossing di Lacco Ameno, promosso dal Comune e dal Ceic (Centro etngrafico campano) in collaborazione con AIParC, sarà infatti possibile partecipare anche come aziende o piccoli esercizi commerciali diffusi sul territorio. Basterà rivolgersi ai volontari o ai canali social del Bookcrossing Ischia per riservare uno spazio nel proprio locale destinato alla lettura e allo scambio di libri.

L’obiettivo a medio termine è di realizzare una mappa turistica dell’isola d’Ischia con tutti gli spazi, pubblici e privati, dove poter usufruire di tale servizio.

L’inaugurazione della prima casetta del Bookcrossing a Lacco Ameno è stata accompagnata dalle letture ad alta voce dei volontari LaAV, associazione che si occupa di promuovere ad ampio raggio il valore della lettura come strumento efficace e alla portata di tutti per creare condizioni di benessere nell’ambito della società civile.

Le casette in legno per il Bookcrossing di Lacco Ameno sono state realizzate dalla storica falegnameria di Antonio Raia, artigiano lacchese. 

Continuano intanto a Villa Arbusto i Laboratori didattici su Pithecusae curati dall’archeologa Alessandra Vuoso.  Dopo il grande successo dei primi due appuntamenti, si prosegue con “Facciamo che eravamo archeologi” (3 gennaio, ore 10.30) e “La terra, il fuoco e l’aria” (7 gennaio). I laboratori, aperti ai bambini dai 6 ai 12 anni, sono completamente gratuiti e prevedono la realizzazione di decori “pithecusani”, la produzione di piccoli oggetti in terracotta, la simulazione di uno scavo archeologico e il restauro dei “reperti” che verranno alla luce.

Tutte le iniziative si svolgeranno in conformità alla normativa nazionale e alle ordinanze regionali sul contenimento del rischio da Covid 19. Pertanto l’esibizione di giocolieri e spettacolo finale di sfere e fuoco, inizialmente previsti per l’inaugurazione del Bookcrossing, sono stati annullati.

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