Canzoni e inni scritti per animare il processo sinodale
Un inno per i giovani – Colombia
La diocesi di Ipiales, situata nell’estremo sud-ovest della Colombia, è impegnata a promuovere la partecipazione dei suoi fedeli al processo sinodale 2021-2023. Il Vescovo di Ipiales, Saúl Grisales, racconta che «in questi quattro mesi abbiamo lavorato a una produzione musicale perché, attraverso la musica, coloro che fanno parte della Chiesa e coloro che ne sono lontani possano conoscere e vivere la proposta di Papa Francesco di Camminare Insieme”. Il canto, intitolato “¡Buen Camino juntos! ” (“Buon viaggio insieme!”), è un bell’esempio di diocesi che sta facendo un cammino sinodale con creatività e innovazione.
La canzone è stata composta da padre Robert Yandún Pantoja, sacerdote della diocesi di Ipiales, che ha accolto la proposta con grande gioia, come una sfida personale, sacerdotale e musicale. Confessa: “Ho chiesto più volte a Dio la forza dello Spirito Santo per poter creare un canto che rispondesse alle attese pastorali e diventasse uno strumento efficace di evangelizzazione”. Per il testo della canzone, il sacerdote si è ispirato all’omelia di papa Francesco alla messa di apertura del Sinodo. Per il coro ha usato le seguenti parole del Papa: “Incontrare volti, incrociare sguardi, lasciarsi toccare dalle domande e dall’espressione Buon cammino insieme”, che considerava una sintesi perfetta del cammino sinodale.
L’inno è cantato da Denisse Elizabeth Rosero. La produzione musicale è stata affidata al ministero della musica liturgica Preludium, con diversi musicisti professionisti del paese che hanno raggiunto ritmi e suoni di alta qualità tenendo conto dei gusti musicali latinoamericani. Il progetto è stato sostenuto da Mons. Saúl Grisales, vescovo di Ipiales, ma anche da Mons. Omar Alberto Sánchez, arcivescovo di Popayán, che fin dall’inizio lo ha approvato e ne ha fortemente sostenuto l’uso pastorale nella provincia ecclesiastica di Popayán.
https://www.synodresources.org/resource_post/241680/
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“Ascolta, ascoltiamo” – Antille
“Listen, let us listen” (“Ascolta, ascoltiamo”) è il titolo dell’inno che la Conferenza Episcopale delle Antille ha sviluppato appositamente per incoraggiare il cammino sinodale che stiamo vivendo. Gli autori sono della diocesi di St. George’s, Grenada.
“Sulla via della sinodalità” è il nome del sito web realizzato dalla Conferenza episcopale, dove sono disponibili diversi documenti come articoli, foto e video.
Il tema musicale e il videoclip dell’inno sinodale, animato da ritmi caraibici, sono stati composti da un gruppo della diocesi di San Jorge de Granada.
Il testo e l’interpretazione, da parte di quattro giovani, sono molto stimolanti. Ecco il ritornello:
“Ascolta, ascoltiamo,
ascolta la chiamata del nostro Dio
Ascoltiamo, ascoltiamo,
il cammino sinodale è iniziato”.
https://www.synodresources.org/resource_post/241007/
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“Alzati” – Perù
L’Arcidiocesi di Lima ha coinvolto i responsabili e i consiglieri dei giovani di 12 decanati sul tema “Nel cammino sinodale”, per favorire l’ascolto e le scelte in questo periodo sinodale, a partire dai punti chiave pastorali risultanti dal Sinodo dei Giovani.
Nella presentazione del Piano Pastorale Arcidiocesano della Pastorale Giovanile per il periodo 2021-2023, padre Víctor Chávez ha sottolineato questo camminare insieme: “Questo lavoro è stato realizzato in squadra con tutti i giovani dei diversi decanati della nostra diocesi”, ha spiegato il consigliere della Pastorale Giovanile. I giovani si sono stati proiettati in questo processo con la canzone dei Fratelli Quiñones “Levántate”(“àlzati”), una canzone orecchiabile e gioiosa, che è diventata l’inno del cammino sinodale dei giovani di Lima. https://www.synodresources.org/resource_post/241007/
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Poetas Sociales – Spagna
Con la sua canzone “Poetas Sociales”, la cantautrice cattolica Majo Febe, studentessa al terzo anno di Teologia all’Istituto Teologico di Murcia (Spagna), ha iniziato la pubblicazione di una serie di canzoni sulla sinodalità.
“Poeti sociali” è una riproduzione delle parole di Papa Francesco ai Movimenti Popolari che ci esorta ad essere creatori di speranza dove c’è solo scarto, esclusione, disuguaglianza e indifferenza. Il canto ci invita alla conversione e all’impegno come cristiani affinché l’annuncio del Regno non sia frustrato.
